La sedazione, o analgesia, è una tecnica da anni ampiamente diffusa negli Stati Uniti e diversi paesi nord europei.
La somministrazione controllata di ossigeno e protossido d’azoto per via inalatoria, induce un senso di rilassatezza, riduce la carica emotiva, la percezione del dolore e lo stato ansioso, aumenta la trattabilità del paziente e facilita la collaborazione con il medico, mantenendo tuttavia inalterati i riflessi tutelari.
È bene ricordare che la sedazione non produce effetti collaterali.
Notoriamente i bambini sono i soggetti che subiscono maggiormente il problema “dell’ansia odontoiatrica“, che spesso sfocia nella più completa non collaborazione.
L’odontoiatria dovrà così affrontare disagi e perdite di tempo. La sedazione risolve questo problema facendo risparmiare tempo e facilitando il lavoro dei nostri operatori.
Alcune categorie di portatori di handicap, sono spesso impossibilitati ad essere sottoposti a cure odontoiatriche ambulatoriali. La sedazione in alcuni casi risolve radicalmente questo problema.