Prevenzione della carie
Tre sono i fattori di rischio fondamentali perché si realizzi la carie:
- flora batterica cariogena,
- dieta ricca di carboidrati fermentabili
- ridotte difese dell’ospite.
Per fattore di rischio si intende un fattore biologico, ambientale e comportamentale che nel tempo aumenta la probabilità del manifestarsi di una patologia; se rimosso o assente, ne riduce la probabilità.
Batteri
Il batterio cariogeno più rilevante nel cavo orale è lo Streptococcus mutans, la cui presenza nel cavo orale della madre, in qualità e quantità, condiziona il rischio di carie del bambino.
Dieta
Dei vari componenti della dieta i carboidrati sono gli unici la cui presenza nel cavo orale sia necessaria per la formazione della carie. Agiscono come substrati fermentabili dai batteri cariogeni sempre presenti in bocca.
Numerosi studi clinico-epidemiologici hanno messo in relazione il consumo di zuccheri fermentabili con l’aumento della carie.
Il dolcificante più cariogeno è il saccarosio seguito da glucosio, fruttosio.
Gli elementi più importanti nella genesi della patologia cariosa sono:
- la frequenza con cui i carboidrati vengono assunti(snach dolci o salati), più che la dose complessivamente assunta. Fuori pasto frequenti e ad intervalli ravvicinati incrementano la durata dell’insulto acido, che si protrae per circa 30 minuti, anche a seguito di piccole assunzioni.
- mancate manovre d’igiene orale dopo i fuori pasto.
Ospite
Lo sviluppo della carie richiede la presenza di zuccheri e batteri, ma è influenzato dalla suscettibilità dei denti, dal tipo di batteri e dalla quantità e qualità della secrezione salivare.
La saliva è super satura di calcio e fosfato ad un pH pari a 7, livello che promuove la re-mineralizzazione. Quando la stimolazione acida è troppo forte, prevale la demineralizzazione fino alla formazione di una lesione cariosa.
La saliva è, inoltre, fornita di sistemi antimicrobici (lisozima, perossidasi) e immunitari (IgA secretorie) che agiscono sinergicamente nel controllo della flora cariogena.
L’alimentazione diventa un ottimo alleato della prevenzione della carie: il formaggio ha proprietà cariostatiche. Calcio, fosforo e caseina contenuti nel latte di mucca inibiscono la carie.
Gli alimenti integrali hanno proprietà protettive: richiedono una masticazione maggiore stimolando la secrezione salivare.
Le arachidi, i formaggi duri, le gomme da masticare, sono buoni stimolatori gustativi/meccanici della secrezione salivare.
L’estratto di tè nero aumenta la concentrazione di fluoro nella placca e riduce la cariogenicità di una dieta ricca di zuccheri.